giovedì 23 maggio 2024
23 Maggio
" A questa città vorrei dire: gli uomini passano le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini".
Giovanni Falcone
Inaugurazione murales progetto PCTO, XI Reparto, Squadra Mobile della Polizia di Stato di Palermo.
Progetto PCTO: Classe IIIE IIS Ragusa Kiyohara Parlatore-
Sezione Liceo Artistico
Descrizione Murales dedicato ai giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani
La composizione del murales, realizzato all’interno dell’ XI Reparto della Squadra Mobile della Polizia di Stato è divisa da semplici riquadri/cornici irregolari che inquadrano, nella parte superiore e al centro un momento di ordinario lavoro degli agenti della scorta che accompagnano il giudice a prendere posto nell’auto di servizio, nell’assolato terrazzo del Foro Italico a Palermo e con vista ampia di Monte Pellegrino. In alto a destra le due figure dei giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, a mezzo busto, in un momento di felicità dato dal bellissimo rapporto dei coniugi.
In basso e nella parte predominante della pittura, la classe IIIE ha voluto dare maggiore risalto al viso carismatico dei tre uomini che hanno sacrificato la loro vita per proteggere quella dei due giudici per i quali hanno sempre prestato servizio.
Nel processo di elaborazione sia le/i ragazze/i, ma anche i docenti, hanno potuto avvicinarsi al buon carattere di tutti i protagonisti, scoprendo negli aspetti fisiognomici del viso, particolari e caratteristiche personali quali l’autorevolezza, la simpatia, la bellezza ma più di qualsiasi aspetto, l’onestà e l’integerrimo amore per il proprio lavoro.
In fase di definizione lungo alcune parti delle cornici di contorno ai ritratti si è pensato di lasciare volutamente qualche porzione un po' incompleta e poco definita per dare maggiore risalto alla definizione delle espressioni del viso.
Secondo un principio canonico di molti pittori, si apprezza meglio una parte definita se accanto si lascia una parte di “non finito”.
A dare altri elementi di suggestione, sono le piante che incorniciano lateralmente la composizione che in alcuni casi irrompono e interrompono le linee rette dei riquadri, quasi, simbolicamente a rappresentare il messaggio di speranza e di crescita dell’antimafia, sui rami robusti delle nuove generazioni, rappresentate dai nomi delle ragazze/i che hanno preso il posto dei petali o dei bulbi.
Il messaggio di speranza nell’insieme viene valorizzato da colori brillanti e poco ombrosi, con solo qualche squarcio pittorico, per es., nella parte inferiore del ritratto di Montinaro o laterale di Dicillo, a ricordare, comunque il nefasto avvenimento della strage.
Infine nella parte superiore delle cornici in muratura sporgenti, si è aggiunta la frase emblematica di speranza di Falcone che si invita a leggere come parte integrante della pittura sottostante, grazie a un piccolo squarcio di cielo e nuvole che mette in relazione le figure e le parole.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento