Un progetto dei tempi dell'Accademia, credo fosse il terzo anno.Illustrare un testo di un autore scelto e farlo rilegare da un buon artigiano nei pressi dell'opera universitaria che con poche lire te lo consegnava in breve tempo.
L' autore e il testo: Hermann Hesse e una raccolta di racconti dell'età giovanile della mitica collana degli anni novanta "cento pagine millelire" (sigh!).
Chi ha letto i libri dello scrittore tedesco e questi racconti in modo particolare, spero trovi nei disegni, quell'evocazione che in qualche misura ha a che fare con i sentimenti forti dei vent'anni. Quelle esperienze uniche legate al viaggio, alla natura e quelle devastanti emozioni che non finiscono il là negli gli anni ma chiaramente si trasformano in qualcosa di diverso...
Alcune delle illustrazioni in piccolo formato sono in mio possesso appese nella parete della mia casa, altre sono state regalate lungo la vita e altre ancora non ho idea di dove siano finite.
In quel tempo, il segno si aggrovigliava su se stesso cercando la struttura nascosta delle espressioni del viso e del corpo. Similmente ad altre sperimentazioni nel laboratorio di "Tecniche Incisorie" la lezione della Secessione Viennese lasciava il posto ad un percorso più personale.
La nostangia ha bisogno di avere man forte da David Gilmour e soci!
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