venerdì 29 maggio 2015

La banalità del male ovvero ciò che risparmia il "Trionfo della Morte"

Ieri mattina con la collega di Storia dell'Arte abbiamo accompagnato la IIIE in visita presso Palazzo Abatellis a Palermo.
Non sto ad elencare la vastità e varietà di tesori artistici che dal Medioevo si susseguono fino al Barocco seicentesco inoltrato.
Basta ricordare l'Annunciata di Antonello da Messina e il busto a tutto tondo, tagliato all'altezza delle spalle di Eleonora d'Aragona del Laurana, incorniciati dal meraviglioso allestimento dell'architetto Carlo Scarpa, per citarne, due fra i pezzi storici più noti e belli in assoluto.


Ma chiaramente se ti trovi nell'Ex convento domenicano proprio nell'area che una volta era l'altare della cappella nascosta non puoi non dedicare almeno una intera ora ad ammirare il Trionfo della Morte di  autori sconosciuti.



In questo prendere nota di particolari, suggestioni o riferimenti al quotidiano attraverso l'Affresco, mi soffermerò su di un dettaglio emerso osservando da vicino e a stretto contatto visivo le quattro porzioni composte dal taglio ortogonale dello strappo della pellicola pittorica, compiuto in pieno secondo conflitto mondiale.
Ad aiutarmi nell'analisi ho volutamente fotografato delle porzioni in bianco e nero quasi spinto come mi è successo in passato e in prossimità di eventi nefasti, a catturare senza la distrazione del "siero del colore" (cit.) la conseguenza degli atti o certi segni della morte stessa.


Lei, entra furiosamente nell'orto chiuso della nostra esistenza o nel luogo che pensiamo possa proteggerci in quanto casa o comunità. Arriva e si prende tutto senza fare distinzioni sociali o religiose di sorta, e ogni sguardo di coloro che vengono risparmiati segue l'oscura signora che scaglia le frecce della peste, del giudizio finale o di chissà quali e quante valenze simboliche da scoprire. Contemporaneamente gli occhi delle persone ancora incolumi freddamente si distaccano dagli eventi. Si riprende il corso normale dell'esistenza.
E se si escludono i personaggi miti e appartenenti al popolo, posti sulla sinistra, ad essere risparmiata è l'arte e la bellezza, come è possibile vedere nei suonatori di arpa e liuto e nella grazia centrale della donna di corte sulla destra.
Nel suo operare la morte o le brutture dell'esistenza non hanno possibilità di capire la complessità di ciò che è puro e armonico e nella sua banalità l'orrore della vita che è insita in ogni essere umano compie atti di semplice crudeltà e di prevaricazione altrui.
E' così che Hannah Arendt registrava le puerili giustificazioni dell'ex gerarca nazista Eichmann nel suo famoso articolo del New Yorker, durante il processo del 1963 a Gerusalemme. Il male endemico che trasforma tutti, lontano da qualsiasi concetto di bellezza e morale, in potenziali carnefici e quindi vere vittime.

Al contrario e nella condizione in cui si sceglie l'arte come alternativa all'esistere conformista e superficiale, la vita trova terreno fertile come una pianta.




Questo elaborato di Valeria Scavuzzo di IV C non ha niente in comune con tutta quella frenesia che investe, come frecce, le scuole d'arte della mia città, nel momento didatticamente più delicato e difficile per i ragazzi/e: l'ultimo mese di scuola. Mostre, fiere, nottibianche e quant'altro che è utile per valorizzare il nostro lavoro di scuola d'arte, rischia di trasformarsi in semplice forma e attività pubblicitaria che non guarda tempi di realizzazione e per certi versi anche la qualità del risultato finale.

Valeria nella ponderata calma del suo fare laboratorio, a scuola come a casa e con i suoi auricolari che la salvano dal caos circostante, ha creato un totem naturalistico che esalta ed elogia la lentezza e il piacere di fare grafica e pittura.

Le proporrò appena avrò la fortuna di rincontrarla di intitolare l'elaborato: Il Trionfo della Vita!



mercoledì 27 maggio 2015

ALESSANDRO VI

Ultimo disegno per coronare la presentazione al concorso indetto dalla Kleiner Flug per l'edizione dedicata a Savonarola.
Dopo il responso previsto per fine Giugno, un' approfondimento su come la vedo io per quanto concerne concorsi e bandi pubblici in terra italica....


Per ammazzare la lunga attesa alletiamoci con un Madrigale...


lunedì 25 maggio 2015

NELLA COLONIA PENALE di Franz Kafka -Prima parte

Qualche anno fa e sotto continua esigenza di sperimentare linguaggi visivi diversi, ho realizzato alcune illustrazioni in omaggio a questo breve racconto dell'autore Ceco.


Le ho fatte con l'ausilio di un supporto cartaceo pertinente allo stile dello scrittore-impiegato di Praga: delle schede "ordinativo di pagamento"di un vecchio raccoglitore trovate in un capannone dismesso, di un ex cantiere industriale della mia città.
Spulciando nel mio archivio e trovandone di nuovi verranno costantemente aggiunti come un work in progress....

Franz Kafka
NELLA COLONIA PENALE.






Poi, il giusto corollario musicale...

domenica 24 maggio 2015

SAVONAROLA TAV.28

Ultima delle quattro pagine realizzate per il concorso dell'editore Kleiner Flug.
Mi rimane un Character Design (pensavo ad Alessandro VI) e poi si vedrà....


lunedì 18 maggio 2015

"Oltre la Selva"

Smalti acrilici e tempere, formato A3.
750 anni dalla stesura della Divina Commedia.
Inizia il viaggio...


domenica 17 maggio 2015

SAVONAROLA TAV. 25 -Colore

Tutto il Rinascimento in una pagina.
Acrilico e tempere formato A3


A seguire la sceneggiatura di riferimento:

TAV 25 3-1-2
25.1 INQ SU UN POVERACCIO SEDUTO A TERRA CHE CHIEDE L'ELEMOSINA. UNA MANO DALL'ALTO DELLA VIGNETTA, A SX, GLI ELARGISCE UN Pò DI MONETE. IL POVERACCIO LO GUARDA CON STUPORE E GIOIA.
POVERO: Dio te ne renda merito, benefattore!
25.2 DUE UOMINI, FORSE MERCANTI, BENESTANTI, PARLANO UNO DI FRONTE ALL'ALTRO IN UNA SERENA GIORNATA PER LE STRADE DI FIRENZE. IN B.G. LA SCENA DI 25.1.
UOMO1: Savonarola ha ordinato elemosine straordinarie. UOMO2: ci ha allontanato da una grave minaccia.
25.3 SI VEDE UNO SOLO DEGLI UOMINI, SE VUOI UN DETTAGLIO ANCHE DELL'ALTRO. ATTENZIONE CENTRALE A UN BOTTEGAIO CHE STA APRENDO LA SUA BOTTEGA.
UOMO2: Le botteghe riaprono, l'economia si riprende...
25.4 STRISCIA. SCENA DI VITA QUOTIDIANA. MATTINA. STRADA DI FIRENZE, O UNA PIAZZA. A SCELTA. GENTE CHE COMPRA IL PANE, GENTE CHE VENDE, BOTTEGHE DI VARIE CORPORAZIONI, FRATI CHE PARLANO CON LA GENTE, POVERACCI.
FRATE1: Andate alle predicazioni e imparate il ben vivere cristiano! FRATE2: Savonarola porterà le vostre anime sulla rettitudine!
25.5 INQ SU SAVO RACCOLTO IN PREGHIERA. è ALL'APERTO. C'è UN ALBERO CHE SEGUE LA LINEA DEL LATO DX DELLA VIGNETTA, CHE FARà DA TANGENTE CON LA VIGNETTA SUCESSIVA, ANCHE SE NON CI SARà UN ALBERO MA UNA COLONNA. SAVO è IN GINOCCHIO CON LE MANI GIUNTE. SFONDO DEL CHIOSTRO DI SAN MARCO, SGUARDO VERSO L'ALTO.
SAVO: Grazie Mio Dio di averci salvato ancora. La città vive una nuova pace, ma non durerà senza una saggia riforma dello stato.
25.6 LATO SX DELLA VIGNETTA. TANGENZA CON L'ALBERO, UNA COLONNA. SIAMO A ROMA, DENTRO UNA SALA PONTIFICIA. ALESSANDRO VI è APPOGGIATO ALLA COLONNA, SGUARDO PREOCCUPATO E IROSO. NON è UN TRANQUILLONE, è UNO COMPLETAMENTE SCEMO. DAVANTI A LUI UN QUALCHE MESSAGGERO INFORMATORE SPIA, DEVOTO E INFIDO.
ALESSANDROVI: E da quanto i frati si interessano di politica?
INFORMATORE: La Chiesa ha due spade, Santo Padre, così dicono le Scritture. 

venerdì 15 maggio 2015

SATURNO CHE DIVORA I SUOI FIGLI

Questa pittura di Francisco Goya è emblematica ed esplicativa dello scontro generazionale che ci attende. Riforme delle pensioni o meno a conti fatti il tenore di vita dei lavoratori, soprattutto del pubblico impiego, ha divorato le risorse sociali dello stato che si trova, oggi (Mastrapasqua ex presidente dellINPS), a doversi preoccupare di comunicare ai "giovani" quarantenni la loro futura condizione di pensionati.
Boeri l'attuale presidente del centro previdenziale vuole lavarsi la coscienza comunicando le reali aspettative di noi lavoratori.
Vogliamo realmente permettere che giochino a rimpiattino con il nostro futuro?


giovedì 14 maggio 2015

SAVONAROLA Tav. 27

Appena finita!
Altra tavola Savonaroliana!
Acrilici e tempere su foglio formato A3.
Per la quarta vignettona mi sono ispirato al pittore inglese John Collier.



mercoledì 13 maggio 2015

ECCE HOMO: La restituzione della vista al cieco - Colore

Seconda fase della stesura pittorica.
Smalti Acrilici e tempere su carta cm 100x70
Un bel da fare se si pensa alle 20 pitture in divenire...









Continua....

martedì 12 maggio 2015

ECCE HOMO: La moltiplicazione dei pani e dei pesci- Bozza

Layout della seconda pittura sui Miracoli di Cristo:
" La moltiplicazione dei pani e dei pesci".
Fatto in un momento di "grande rilassatezza", oggi, in una pausa al lavoro.



I pesci dovranno sembrare appena pescati....

sabato 9 maggio 2015

PROGETTO DIDATTICO : "DAL BERNINI ALL'ASTRAZIONE"-IV C- Terza parte

Tra vari progetti espositivi extrascolastici di quest'anno e le tante attività curriculari, siamo riusciti a concludere l'unità didattica della programmazione disciplinare dei bravissimi ragazzi/e della classe.

Mai come in quest'ultima fase ho visto soluzioni così estranee al modello originario seicentesco e così originali...

A seguire gli esempi in fase esecutiva dei Bozzetti finali contestualizzati ad un' applicazione pratica...


Totem di figure antropomorfe realizzato da Valeria per essere eseguito in maniera tridimensionale e successivamente collocato all'interno di un'area di sosta e ristoro di un centro commerciale.
Modello di riferimento il Ratto di Proserpina







In alto un Luigi IV di nome e di fatto in quanto estrema sintesi del bellissimo busto del Bernini trasformato in decoro da eseguire in Tarsia Lignea in un mobile seicentesco.


E ancora la copertina di un libro- raccolta di racconti di E. A. Poe, con particolare riguardo nei confronti dell'epico "Il corvo" e un tradizionale pannello decorativo a tema floreale da inserire in un Exhibit dell'Expo di Milano...



 Continua......

venerdì 8 maggio 2015

ECCE HOMO: La restituzione della vista al cieco- Matite

Primo foglio di cm 100x70 di una serie di venti pitture che verranno esposte fra un anno a Casa Professa a Palermo.
La serie raffigurerà i miracoli di Cristo, dai più suggestivi e d'effetto a quelli puramente simbolici.
A seguire le matite e lo studio della composizione...







Chiedo scusa per la qualità delle foto.

Continua......