venerdì 7 aprile 2017

Teo Gorky l'architetto: casa Milà, pagina 5


Lo stile grafico che ho adottato ben dieci anni fa, per questo progetto di una serie giallo-noir, è incentrato sul valore espressivo del fumetto Underground e in modo particolare sulla possibile caratterizzazione espressiva delle anatomie e delle prospettive. Non ultima l'impaginazione grafica che non ha una gabbia predefinita ma che si adatta alla sceneggiatura, accentuandone i momenti di maggiore pathos.
Lo scrivo, prima che qualcuno mi faccia notare come un alluce sembri deformato o come una rosa non ha propriamente quella conformazione e quelle foglie.

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